Successo contro lo shark finning in Gran Bretagna
31-10-2020 12:07 - News

L’iniziativa contro lo shark finning (lo spinnamento dello squalo, noto anche come shark finning, è un pratica che consiste alla rimozione delle pinne dagli squali, spesso mentre lo squalo è vivo.
Fonte: Scubaportal.it - Nils Kluger
Dopo essere stati pescati e spinnati, gli squali a volte vengono rigettati in mare ancora vivi ma senza le pinne. Incapace di nuotare in modo efficace a causa dell'assenza delle pinne che sono loro fondamentali nei movimenti e per dare direzionalità mentre nuotano, gli squali sprofondano nei fondali marini dell'oceano e muoiono per soffocamento o vengono mangiati da altri predatori.
Lo spinnamento dello squalo in mare consente ai pescherecci di incrementare i profitti e la redditività e di aumentare il numero di squali raccolti, poiché devono solo immagazzinare e trasportare le pinne, di gran lunga la parte più costosa dello squalo; la carne di squalo è ingombrante da trasportare e poco redditizia nella vendita rispetto alle pinne.Alcuni paesi hanno vietato questa pratica rendendola illegale e richiedono che l'intero squalo venga riportato sulla terraferma dopo la pesca prima di rimuovere le pinne.) e il commercio delle pinne di squalo ha raccolto 100.000 firme e ha superato il limite per essere considerato dai politici.
Ora la politica dovrà considerare seriamente le preoccupazioni dei cittadini.
Nella migliore delle ipotesi, la Gran Bretagna sarà il primo Paese in Europa a vietare il commercio di pinne di squalo!
Sebbene l’asportazione delle pinne a bordo di navi dell’UE e nelle acque dell’UE sia vietata e gli squali debbano essere sbarcati con le pinne naturalmente attaccate al corpo, l’UE è uno dei maggiori esportatori di pinne e un importante centro di transito per il commercio mondiale di pinne.
L’UE è uno dei principali attori dello sfruttamento degli squali e poiché le ispezioni in mare sono rare le pinne sono tuttora illegalmente conservate, trasbordate o sbarcate nell’UE. Per chi voglia saperne di più.
Per porre fine al commercio di pinne di squalo nell’UE, l’iniziativa ha bisogno del vostro continuo aiuto e sostegno:
– Votate! Parlate con i vostri amici e le vostre famiglie, coinvolgeteli nell’iniziativa stop-finning-eu.org, in modo che anche loro possano sostenerla con la loro firma e contribuire a proteggere meglio gli squali e il complesso ecosistema marino in Europa. Ci vogliono pochi minuti perché ogni individuo voti digitalmente su stop-finning.eu su internet, ma avere molti voti ha un grande impatto. C’è bisogno di ogni voto, quindi vi chiediamo di promuovere stop-finning.eu!
– Potete aiutare sia nel mondo reale che nei social network. Questa importante questione della protezione degli squali e degli oceani non deve diventare l’ennesima vittima della pandemia da Coronavirus. Seguite sui social media e informate i vostri contatti condividendo gli articoli. Trovate stopfinning.eu su Facebook, Instagram e Twitter.
– Stop finning.eu sarà lieto di fornirvi ulteriore materiale informativo, ad esempio espositori da banco o volantini, se necessario. Potete ordinarli al prezzo di costo su www.stop-finning-shop.com.
– Attendiamo con ansia anche le vostre idee per campagne di promozione dell’argomento. Se vi sentite coinvolti e desiderate partecipare attivamente all’iniziativa, siete i benvenuti nel nostro team.
Se avete qualche idea o volete sostenerci, contattateci all’indirizzo info@stop-finning.eu.
Fonte: Scubaportal.it - Nils Kluger